REGOLAMENTO
Regolamento A.N.F.I.
Associazione Nazionale Familiaristi Italiani
A.N.F.I.
Il presente regolamento forma parte integrante dell’atto costitutivo dell’ ”Associazione
Nazionale Familiaristi Italiani, denominata “A.N.F.I.”.
Le Sezioni Distrettuali dell’A.N.F.I. dovranno uniformarsi alle linee direttive del Consiglio
Direttivo Nazionale, composto dai Presidenti delle Sezioni Regionali costituitesi.
Tale obbligo spetta alle Sezioni Distrettuali che hanno una competenza di azione
circondariale, corrispondente al territorio giudiziario di un singolo Tribunale.
L’atto costitutivo e lo statuto di ogni Sezione Distrettuale deve essere conforme alle
clausole dell’atto costitutivo nazionale, salve le opportune modifiche, non sostanziali, in
relazione alle esigenze della Sezione Distrettuale, tenuto conto delle peculiarità e
specificità del territorio di competenza.
Gli statuti, regionali e distrettuali, in ogni caso, vanno preventivamente approvati dal Presidente Nazionale prima
della costituzione di una Sezione.
Ogni Sezione, regionale e e distrettuale, deve formare un proprio Direttivo che nomina il Presidente, il
Tesoriere ed il Segretario.
Ogni Sezione può nominare un addetto stampa, anche esterno, a proprie spese.
Il Presidente di Sezione è il legale rappresentante.
Ogni Sezione, regionale e distrettuale, ha autonomia patrimoniale e ha l’obbligo di tenere un proprio codice fiscale
e conto corrente bancario o postale.
La Sezione Regionale e quella Distrettuale A.N.F.I. ha sede presso lo studio del suo Presidente o presso altra
sede utilizzabile dal Presidente nel capoluogo di Provincia o di Regione.
Ogni Sezione dovrà mettere a disposizione dell’associazione una utenza telefonica/telefax
nonché un indirizzo di posta elettronica.
Tutte le spese di ogni Sezione ricadono sul proprio bilancio senza possibilità di richiedere
contributi al Consiglio Direttivo Nazionale.
Anche per le manifestazioni formative ogni Sezione Regionale e Distrettuale avrà cura ed obbligo di
reperire fondi, contributi economici o di utilità, anche attraverso la previsione di quote per
la partecipazione agli eventi formativi multidisciplinari, accreditati e non, da parte dei
corsisti.
Le Sezioni dovranno creare sinergie con gli Enti locali, con istituti di credito (per eventuali
sponsorizzazioni e/o contributi), con i Consigli Forensi e con la magistratura locale.
Ogni Presidente dovrà effettuare una politica atta all’adesione del maggior numero di
aderenti all’A.N.F.I. nei modi che riterrà più opportuni, sempre nel rispetto delle norme
deontologiche.
Per gli iscritti all’A.N.F.I. devono essere previste significative agevolazioni economiche per
la partecipazione ad eventi formativi organizzati a livello locale o nazionale.
Le manifestazioni formative devono essere organizzate secondo un calendario preciso e
concordato con il Presidente Nazionale al fine di non creare sovrapposizioni tra Sezioni
limitrofe.
Le quote di iscrizione a corsi e convegni regionali e distrettuali devono anch’esse essere approvate dal
Presidente Nazionale.
Il materiale pubblicitario di eventi formativi e carta intestata o tabelle debbono recare il
logo dell’Associazione nel quadro dell’unitarietà dello stile anche grafico
dell’Associazione.
Il logo dell’ANFI, allegato all’atto costitutivo, non può subire qualsivoglia modifica. Esso
deve essere ben visibile su manifesti, brochure, carta intestata e qualsiasi altro materiale
informativo e/o pubblicitario.
Il Presidente di Sezione curerà il registro degli iscritti in uno al Segretario e copia di esso
sarà fatta recapitare al Presidente per la compilazione del Registro Nazionale degli iscritti.
I Direttivi Nazionali si terranno a Roma. Tuttavia, sarà possibile organizzarli anche
altrove.
Ogni Sezione Distrettuale non potrà avere meno di 10 iscritti.
Ogni manifestazione locale dovrà essere preceduta dai saluti o dall’introduzione ai lavori
da parte del Presidente Nazionale dell’A.N.F.I..
Ogni Sezione curerà di far accreditare i propri eventi formativi secondo le modalità e
normative vigenti.
I rapporti con la stampa locale saranno curati dal Presidente di Sezione regionale e distrettuale .
Mentre con i mass media nazionali soltanto il Presidente Nazionale potrà rappresentare
l’A.N.F.I.
Ad ogni modo, le dichiarazioni a mezzo stampa dovranno essere sempre conformi alle
linee guida e posizioni ufficiali dell’Associazione.
I rapporti epistolari tra i Presidenti di Sezione saranno tenuti a mezzo posta elettronica
(mailing list).
Le Sezioni confinanti potranno organizzare eventi congiuntamente.
Si può essere Presidenti di Sezione anche se iscritti in altro Foro purché l’attività del
Presidente sia compatibile logisticamente con il Distretto di Sezione e sia garantita una sua
presenza costante in loco.
Il presente regolamento entra in vigore contemporaneamente all’atto costitutivo.