La separazione dei coniugi, l’unione eterna dei genitori
Nella nostra società spesso i bambini si ritrovano a fare prematuramente i conti con situazioni per loro difficili da comprendere ed accettare, situazioni che non riescono a gestire ed una di queste è proprio la nuova composizione della loro famiglia.
Spesso capita di posticipare il difficile momento in cui si rendono consapevoli i bambini di quello che sta succedendo tra mamma e papà, e così con la loro testa e leggendo quelli che sono i comportamenti non verbali degli adulti, si fanno una loro idea, spesso vivendo paure ed ansie che con fatica riescono a tirare fuori…
Le discussioni e i litigi a cui spesso i figli assistono, sono per loro fonte di forte
dolore; vedere la mamma ed il papà che dall’essere tra loro complici e amorevoli
passano al non parlarsi e al farsi la guerra anche per futili motivi, fa vacillare quel
bisogno di solidità e sicurezza per loro necessario per orientarsi nella quotidianità.
L’ essere spettatore di situazioni conflittuali è come se provocasse, ogni volta, nel
bambino la riapertura di una profonda ferita; sentire un genitore che denigra l’altro,
sentirsi conteso da una parte e dall’altra, il cercare di mediare tra le due figure più
importanti della sua vita fungendo a volte anche da pacere, fa del bambino un
piccolo uomo, che di fronte a questa situazione deve rimboccarsi le maniche e fare
del suo meglio per cercare di risolverla (almeno questo è il suo punto di vista).
Certo l’accettazione di una separazione non è mai facile per nessuno, ma se gli ex
coniugi riescono a compiere quel passo che li porta a comprendere che pur non
essendo più moglie e marito saranno per sempre genitori dei loro figli, allora
questo sarebbe un grande aiuto per tutti; passaggio questo necessario per capire
l’importanza di parlare al figlio dell’altro genitore con rispetto, di non farglielo
mancare perchè per essere sereno un bambino ha bisogno sia della mamma che del
papà, avere comunque una stessa linea educativa e una condivisione di tutto ciò
che riguarda la prole; in questo modo i bambini diventano consapevoli del fatto
che “anche se mamma e papà non stanno più insieme mi ameranno per sempre”.
Avere la certezza di essere amato e benvoluto da entrambi i genitori è per il
bambino base solida per la costruzione della sua identità, e per la sua integrità
psico-fisica.
Chiara Pandolfi
Pedagogista – Mediatrice Familiare
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