Il diritto dei nonni paterni a vedere la nipote va tutelato se vi è l’interesse della minore

Oggetto della contesa giunta fino ai banchi della Cassazione è stata la nipotina, ai cui genitori dell'ex compagno, la madre non permetteva da diverso tempo di incontrarla. La relazione col padre si era ormai interrotta da tre anni e ai nonni paterni la madre rimproverava anche di non aver fatto nulla per impedire la loro disgregazione sentimentale. La stessa condotta del padre, che mancava di presentarsi per oltre tre anni agli incontri con la bambina e che aveva portato la madre a chiedere la decadenza di costui dalla responsabilità genitoriale, veniva contestata anche ai nonni, che anch'essi non avevano di fatto più visto la nipote durante gli anni della separazione. A detta della madre, quindi, non vi sarebbe stata alcuna relazione affettiva pregressa tra la piccola e i genitori di lui.

I nonni paterni ricorrevano quindi al Tribunale per i minorenni chiedendo che venisse regolato il loro diritto di visita alla nipote. Gli incontri venivano autorizzati, ciò anche a seguito del reclamo proposto dalla madre avverso la decisione dei Giudici, che la Corte d'appello rigettava integralmente richiamando il diritto degli ascendenti a mantenere un rapporto significativo coi nipoti,

Cass. civ., sez. I, ord., 23 novembre 2022, n. 34566
AVV. CARLO IOPPOLI - PRESIDENTE AVVOCATI FAMILIARISTI ITALIANI
CELL 3383095507

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